Tasse per chi prenota su internet

Dal giornale "Leggo" di Venezia

Turista on-line? Arriva la tassa
Incentivi e disincentivi per il controllo dei flussi turistici, con sconti fino al 30% per chi prenota prima la vacanza aVenezia on-line, abbinati agli aumenti dei costi dei servizi per i turisti mordi e fuggi e ad una tassada 9 a 20 euro per affidarsi alla prenotazione sul web. E' questa la ricetta di Cà Farsetti per disincentivare l'arrivo dei turisti last minute.
Da Gennaio a Maggio 2009 via alla sperimentazione del portale Venice connected. Previsti sconti fino al 30% su biglietti di musei e mezzi pubblici, e aumenti della Ztl per i bus dei visitatori. "All'iniziativi hanno aderito Actv, Asm, Ames, casinò, Veritas, Fondazione musei civici e Fondazione Cini - dice il vicesindaco Michele Vianello-, e imminente è l'entrata di Biennale, Guggenheim e Chorus, Venis si occuperà dell'integrazione delle banche dati, e il servizio sarà gestito dal comune. La prenotazione avrà un costo da 9 a 20 euro, dalla bassa all'alta stagione, con il rilascio di un codice che consentirà di beneficiare di sconti dal 5% al 25% per i biglietti Actv, e fino al 30% per tutto il resto. Chi non prenoterà andrà incontro a costi esorbitanti". Cà Farsetti ha già in programma il ritocco delle tariffe delle Ztl. E non è escluso che in futuro per i non residenti possano aumentare anche i biglietti Actv.

Mio commento: come se non costassero già abbastanza i biglietti Actv per i non residenti. Quando me ne andrò da Venezia, tanto meno ci tornerò...